Formazione professionale continua per migliorare nel tuo lavoro

La formazione professionale continua

In un mondo globalizzato in cui il concetto del lavoro si è fortemente modificato, insieme alle tipologie delle professionalità richieste, i corsi di formazione professionale assume un ruolo fondamentale. Per questo motivo si parla sempre di più di “formazione professionale continua”.

Questo non solo nei confronti di professioni che presuppongono il conseguimento di una laurea e per il cui esercizio è richiesta una particolare preparazione, ma anche per lavori altamente professionalizzanti per i quali è prevista una forte preparazione tecnica e pratica.


Che cosa è la formazione professionale continua

La “formazione professionale continua” è costituita da una serie di attività formative tese a migliorare la preparazione e la qualificazione professionale di un lavoratore inserito in un contesto aziendale produttivo.
La formazione costante dei propri dipendenti, sia nel comparto pubblico che privato, assicura, alle imprese che se ne avvalgono, una maggiore capacità competitiva in vista dei continui cambiamenti tecnologici e organizzativi da cui sono interessate le aziende oggi.

La formazione continua, in particolar modo il suo finanziamento, è disciplinato dalle leggi n. 236/93 e n. 53/2000. Le disposizioni ivi contenute si preoccupano di regolare la ripartizione delle risorse statali alle Regioni, le quali, anche attraverso l’intervento delle Provincie, organizzano avvisi e bandi pubblici destinati alle imprese e ai lavoratori del territorio affinché possano accedere a piani formativi aziendali, settoriali o individuali.


A chi si rivolge la formazione continua

La formazione professionale si rivolge sia ai giovani che devono trovare lavoro per la prima volta che a chi già occupa un posto all’interno di una struttura produttiva pubblica o privata. Nel primo caso si parla di “formazione iniziale”, nel secondo di “formazione continua”. Quest’ultima si rivolge, pertanto, a coloro che vogliono migliorare le proprie competenze pur essendo già inseriti dal punto di vista lavorativo, ma anche a coloro che invece sono stati esclusi dal mondo del lavoro e mirano a ricollocarsi nel mercato produttivo.

I corsi formativi sono gratuiti per i partecipanti perché, come detto, vengono finanziati dallo Stato attraverso erogazioni alle Regioni e alle Province, enti che organizzano bandi pubblici diretti ad assegnare a strutture formative accreditate le risorse per predisporre, a livello territoriale, corsi post-scuola dell’obbligo, post-diploma, post-laurea, di aggiornamento, di collocamento o di ricollocamento dei lavoratori. Oltre al corso vengono finanziati anche buoni formativi (vaucher) a copertura del costo del corso.

Nello specifico i corsi di formazione si rivolgono a soggetti già impiegati, a lavoratori in cassa integrazione e mobilità, inoccupati, inattivi e disoccupati per i quali la formazione è propedeutica all’occupazione. Infine è prevista anche per i lavoratori con contratti di apprendistato e a progetto.


Qual è l’offerta formativa della formazione continua e perchè sceglierla?

L’offerta formativa proposta all’interno della formazione continua è variegata, proprio per rispondere alle esigenze di riqualificazione professionale dei lavoratori.

Consiste in percorsi aziendiali di aggiornamento, di alfabetizzazione, qualificazione o specializzazione.

L’obiettivo è quello di trasmettere maggiori competenze ai lavoratori già occupati o in cerca di ricollocamento professionale.

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