Sommario
Laurearsi in Scienze Penitenziarie
Con il percorso di studi in Scienze Penitenziarie ci si rivolge a tutti coloro i quali aspirano ad operare come operatori penitenziari oppure a chi intende lavorare nell’ambito dell’esecuzione della pena, del recupero sociale e della rieducazione dei carcerati.
Al giorno d’oggi purtroppo la realtà carceraria in generale, ma quella italiana per quello che a noi interessa maggiormente, è molto complessa per molteplici ragioni e pone l’operatore che si trova a relazionarsi con essa di fronte a situazioni delicate e che travalicano le semplici competenze giuridiche.
Il corso quindi, oltre a fornire una preparazione giuridica allo studente, pone le proprie attenzioni sugli aspetti tipici e le dinamiche normative applicabili nel vasto universo dell’esecuzione della pena, che non si esaurisce di certo nei luoghi di detenzione ma si estende anche alle misure alternative ed ai percorsi di recupero per la preparazione del detenuto al suo reinserimento sociale.
Richiedi informazioni gratuitamente e senza impegnoObiettivi del corso di laurea
Il corso di laurea si pone come obiettivo quello di fornire conoscenze a livello culturale, metodologico, scientifico e professionale tali da conferire ai laureati le competenze di base e le abilità specifiche nei diversi settori del diritto.
In particolare i laureati dovranno essere in grado di svolgere compiti professionali tipici degli uffici legali, nella PA e negli istituti di detenzione. Al contempo dovranno possedere la padronanza dei saperi afferenti l’area giuridica ed applicare la normativa ad essi pertinente, in ambito storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, processualistico, penalistico e internazionalistico, nonché in ambito istituzionale comparatistico e comunitario.
Completano la preparazione lo studio di almeno una lingua utilizzata a livello UE oltre a quella italiana nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali, e la capacità di utilizzo dei principali strumenti informatici e telematici.
Piano di Studi
La laurea in scienze penitenziarie è ricompresa nell’indirizzo Servizi Giuridici della Facoltà di Giurisprudenza e si sviluppa su base triennale. Il percorso formativo comprende l’analisi delle prassi dei vari settori, lo studio ed il confronto con la casistica giurisprudenziale, la partecipazione a seminari tenuti da esperti appartenenti al mondo delle imprese e delle professioni così come non mancano esercitazioni e prove pratiche.
Il piano di studi comprende anche lo studio di materie di grande attualità e interesse, come il diritto di famiglia o minorile, la sociologia della devianza e del recupero sociale, il diritto comunitario e internazionale umanitario, il diritto penitenziario, quello fallimentare, ma anche materie come criminologia, psicologia dell’urgenza. Lo studente avrà a sua disposizione crediti liberi per poter approfondire alcune materie di suo maggiore interesse.
Materie di studio :
- Filosofia del diritto
- Diritto Privato
- Diritto Romano
- Diritto Penale
- Criminologia Penitenziaria
- Diritto Minorile
- Diritto Penitenziario
- Diritto Internazionale Umanitario
- Informatica Giuridica
- Diritto processuale penale
- Cronaca nera
- Lingua inglese
Modalità di svolgimento del corso di laurea
Il corso si svolge essenzialmente online, con la possibilità quindi di seguire le lezioni stando comodamente davanti al proprio pc, smartphone o tablet.
Ogni studente verrà appositamente seguito da un tutor personale che sia online che mediante incontri organizzati darà tutte le indicazioni e gli approfondimenti necessari per seguire proficuamente il piano di studi.
Gli studenti poi avranno la possibilità di contattare i docenti in qualsiasi momento tramite un servizio live chat così come incontrarsi virtualmente con gli altri studenti mediante una apposita piattaforma di studio.
Se le lezioni vengono svolte a livello multimediale, gli esami invece vengono sostenuti fisicamente e personalmente in una delle tante sedi universitarie presenti in tantissime città d’Italia. Stesso discorso vale per la discussione della tesi finale.
Attualmente sono presenti Atenei a Milano, Roma, Napoli, Torino, Padova, Palermo, Bari, Reggio Calabria, Catania, Cagliari, Firenze, Novedrate (CO).
Sbocchi professionali
Per quel che riguarda le possibilità di carriera e di impiego dello studente laureato al termine del percosro formativo, queste riguardano ruoli qualificati come operatore in istituzioni, enti attivi nel sociale e nel terzo settore.
Il laureato saprà agire nell’ambito dell’analisi dei fenomeni giuridici, dell’interpretazione e applicazione delle norme giuridiche nazionali e comunitarie. Inoltre conoscerà gli aspetti tipici e caratteristici delle attività connesse direttamente o indirettamente ai luoghi di detenzione.
Il corso inoltre prepara specificamente alle professioni di :
- Servizi amministrativi e tecnici degli affari generali (cod. ISTAT 3.3.1.1.1)
- Amministratori di stabili e condomini (cod. ISTAT 3.3.1.2.3)
- Tecnici dei servizi per l’impiego (cod. ISTAT 3.4.5.3.0)
- Tecnici dei servizi giudiziari (cod. ISTAT 3.4.6.1.0)
Proseguire i propri studi dopo la laurea in scienze penitenziarie
Al termine del corso di laurea, lo studente potrà anche decidere di proseguire negli studi sia sviluppando ulteriormente le proprie competenze inerenti il percorso appena affrontato oppure decidendo di ampliarsi alle scienze dell’investigazione e quindi aprirsi verso ulteriori percorsi formativi tramite corsi post laurea o master universitari.
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Laureato in Scienze Giuridiche ed esperto della legislazione nel mondo del lavoro. Dopo tanto tempo passato all’interno del mondo dell’istruzione il mio obiettivo è fornire un sostegno a tutti coloro che per scelta o necessità devono scegliere un percorso formativo attraverso la pubblicazione di notizie e consigli che la mia esperienza mi fa ritenere utili ed interessanti.
