Sommario
Malattie della tiroide : sintomi e cure
Chi più chi meno sente parlare di tiroide, ma non sa cosa sia nello specifico e quali funzioni abbia. Vediamolo insieme.
Che cos’è la tiroide?
Posizionata nella parte anteriore del collo, sotto il pomo d’Adamo, la tiroide è una delle ghiandole endocrine maggiori del nostro corpo. Si identifica come una struttura che secerne gli ormoni cosiddetti tiroidei, i quali influenzano principalmente la sintesi proteica, il metabolismo, lo sviluppo del sistema nervoso e la crescita corporea.
Gli ormoni tiroidei prendono il nome di T3 (triiodiotironina) e T4 (tiroxina).
La T3 è la forma attiva dell’ormone, costituisce il 20% del secreto totale della tiroide, mentre la T4 copre il restante 80% pronto ad essere trasformato in T3 a seconda delle esigenze dell’organismo.
Gli ormoni tiroidei regolano anche altre funzioni quali il battito cardiaco, la respirazione e la temperatura corporea.
Quali sono le malattie della tiroide?
- Ipertiroidismo
Consiste in un’eccessiva secrezione di ormoni tiroidei. Fra le malattie più comuni troviamo le tiroiditi, che sono delle infiammazioni che determinano il rilascio dell’ormone tiroideo nel circolo sanguigno e si manifestano con dolore al collo e febbre, e il morbo di Graves che è una malattia autoimmune e può associarsi ad una complicanza di tipo oculare.
Quali sono i sintomi? L’ipertiroidismo di solito si manifesta attraverso tachicardia, aritmia o palpitazioni, una improvvisa perdita di perso, un aumento dell’appetito, tremori e sudorazione intensa, ansia, irritabilità e nervosismo, intolleranza al caldo, irregolarità del ciclo mestruale, disturbi del sonno, stanchezza e debolezza muscoare, capelli fragili ed assottigliamento della pelle. - Ipotiroidismo
Consiste in un’insufficienza dell’azione degli ormoni tiroidei a livello di vari organi e tessuti, e ciò avviene, nella maggior parte dei casi, perché la tiroide non secerne una sufficiente quantità di ormoni. Talvolta l’ipotiroidismo può essere congenito o derivare da una carenza di iodio o dalla gravidanza. In generale le cause dell’ipotiroidismo possono essere: terapia con iodio radioattivo, rimozione chirurgica della tiroide, alcuni farmaci come il litio o l’amiodarone oppure le malattie autoimmuni, ad esempio la tiroidite di Hashimoto. - Gozzo
Con il termine gozzo si fa riferimento all’aumento del volume della tiroide e può essere sporadico oppure endemico, quando interessa più del 10% della popolazione in una determinata area geografica. Il gozzo endemico è correlato alla carenza di iodio ed è più frequente nelle donne. - Tumore
I tumori maligni scaturiscono da una trasformazione maligna delle cellule della tiroide, con conseguente crescita incontrollata, e di solito sono lenti e poco aggressivi.
Alimentazione corretta e rimedi naturali
Quali cibi preferire e quali è meglio evitare?
- Preferire alimenti quali spinaci, broccoli, rape ed una grande percentuale di verdura e frutta fresca e di stagione
- Evitare i latticini, che contribuiscono al rallentamento del metabolismo
Quali sono i rimedi naturali?
Mirano alla riduzione dello stato infiammatorio generale, alla disintossicazione dell’organismo e alla correzione degli stati psicofisici che alterano il normale funzionamento della tiroide.
- Per l’ipertiroidismo: melissa, iodum, kalium iodatum e marrubio aquatico
- Per l’ipotiroidismo: mirra, coleus e baryta carbonica
- Per chi soffre di tiroide autoimmune è assolutamente vietato l’utilizzo di integratori, erbe o sostanze fitoterapiche
