Come lavorare online: guida al lavoro da casa

Il lavoro online sta spopolando: vuoi la pandemia, vuoi che l’Italia sta finalmente progredendo, sono sempre di più le persone che lavorano da casa.

In questa guida approfondiremo le tematiche del lavoro da casa, online e non, vedremo come si guadagna davvero, le skills e le migliori opportunità.

Che siate in cerca di lavoro o vi occorra un secondo lavoro per arrotondare, questa è la guida giusta per voi.

Lavorare da casa con pc seriamente

Lavorare da casa per molti è un miraggio, per altri è una necessità. Non tutti purtroppo riesco ad approdare sul mercato del lavoro, trovando una occupazione fissa, molti il lavoro devono inventarselo ed adattarsi.

Lavorare da casa con pc, seriamente, è un’ottima opportunità per chi è in attesa di impiego, o non lo trova, e per chi vuole arrotondare.

Cosa serve:

1. un pc

2. una connessione internet

3. propensione per un lavoro

Può trattarsi anche di telelavoro ed in tal caso occorre una postazione, organizzata e confortevole.

Smartworking e telelavoro non sono la stessa cosa: con il primo si lavora dove si vuole, non necessariamente da casa mentre con il secondo è come avere una postazione d’ufficio in casa propria.

Ci sono poi altri metodi di guadagno che possono essere interpretati come devi lavori, poi lo vedremo.

Pro e contro dei lavoretti on line

Non è tutto oro ciò che luccica: lavorare online ha vantaggi e svantaggi come tutto.

Certo non sarete pendolari e non avrete lo stress del traffico, del tram che non arriva etc etc ma certi giorni troverete che lavorare da casa è un po’ monotono e un po’ troppo solitario.

Di contro lavorare in casa propria permette di gestire meglio il proprio tempo (in realtà non se ne ha tantissimo libero come molti credono).

Altro svantaggio: non si ha un rapporto vis a vis con i datori di lavoro, perciò fatevi pagare possibilmente in anticipo.

Aprire una partita IVA o no? Grande dilemma. Dipende dai vostri guadagni e da quanto è stabile il vostro lavoro, ci sono delle tasse da pagare e vanno pagate che stiate lavorando o no. Rifletteteci.

Quali sono i lavori online pagati?

1. Publisher

Ovvero creare un sito di contenuti che visualizza banner pubblicitari. Il sito deve possibilmente riguardare pochi o solo un argomento. Deve essere accattivante, interessante ed informativo. Inizialmente si possono scrivere i contenuti da soli e poi assumere articolisti. La pubblicità è fondamentale per far decollare il sito. L’obiettivo è raggiungere un numero elevato di visitatori.

2. Affiliazione

Cioè chi non ha nulla da vendere, ma decide di vendere il prodotto di qualcun altro.

Si sceglie un prodotto che ha una buona audience e si costruisce un sito web in cui mettere i link di affiliazione che reindirizzano all’oggetto da comprare.

Ecco alcuni esempi di lavori con affiliazione:

• dating, se si è esperti di incontri e coppie si può costruire un sito che promuove in affiliazione i siti d’incontri;

• promozione software

• viaggi, si può organizzare un blog a tema turistico che rimandi ai siti di viaggi;

• lead, ovvero raccolta dati detto anche Pay per Lead, cioè si viene pagati quando si porta un utente sul sito del produttore e lui si iscrive per esempio a una prova gratuita;

• finanza, le recensioni di diversi broker a cui si è affiliati;

• abbigliamento e promozione dei brand

• prodotti elettronici

• immobiliare

3. E-shop

Che sia un negozio in cui vendete le vostre creazioni o un sito in cui qualcun altro le vende, è un ottimo modo per guadagnare.

4. Blogger e scrittori freelance

Chi parla e scrive bene può pensare di diventare articolista, si può aprire un proprio sito o lavorare per terzi. E’ importante conoscere almeno le basi della SEO e saper scrivere testi accattivanti. In alternativa si possono scrivere ebook se non si ha la vena del giornalismo.

5. Contenuti in rete/Influencer

Possono essere podcast, video su youtube o contenuti nei social, sono i “nuovi lavori” ovvero gli influencer. Di cosa si ha bisogno? Una bella voce, una bella presenza, essere carismatici, simpatici e focalizzarsi sui temi da trattare.

6. Realizzare siti web

Se si è portati per la tecnologia e l’informatica si può diventare web master, creare e fare manutenzione nei siti.

7. Moderatore social

Molto spesso i siti social e i forum cercano moderatori o persone che gestiscano i contenuti.

8. Graphic Designer

Ovvero creare e curare loghi, copertine di libri e tutto ciò che ha a che fare con la grafica editoriale e pubblicitaria.

9. Traduttore/doppiatore

Se si conoscono lingue straniere si può lavorare nel campo della traduzione e della redazione di articoli. Oppure si può entrare nel mondo dei doppiatori.

10. Data entry

Servono davvero poche competenze, il lavoro consiste nel riempire di dati i database delle aziende.

Lavorare sul web: 6 opportunità di telelavoro

1. Segretaria Virtuale

Se si è già inseriti in un’azienda e si lavora come segretari o assistenti si può vagliare l’opportunità di svolgere questo lavoro da casa.

2. Contabile

Idem: si lavora già per un’azienda e si chiede se è possibile svolgere il lavoro da casa.

3. Call center

Molti call center offrono opportunità di telelavoro o cercano proprio persone che vogliamo lavorare sul web da casa.

4. Formazione

Ci sono scuole di formazione che propongono corsi online per cui i docenti devono fare lezione da casa. Se non si è inseriti in una scuola si può iniziare dando ripetizioni.

5. Consulente

Anche in questo caso è possibile vagliare l’opportunità che l’azienda chieda ai propri consulenti di lavorare da casa.

Esempi di consulenze online:

• informatici

• viaggi

• eventi

• peso/forma fisica

• cura degli animali

• benessere psichico

6. Gestione di un negozio

I negozi hanno spesso piattaforme online per cui c’è bisogno di persone che li gestiscano da remoto.

Guadagnare con i sondaggi

C’è chi ha fatto di necessità virtù ed ha imparato a guadagnare con la propria opinione. Per molti ormai è diventato un lavoro, stiamo parlando dei panel di sondaggi.

E’ in realtà molto semplice: ci si iscrive ai siti, si compilano i sondaggi e si incassa la ricompensa.

Cosa serve:

• pc o tablet (si può usare anche il telefono ma può essere scomodo)

• paypal o postepay

• tempo

Porta via abbastanza tempo e bisogna essere molto presenti per intercettare i sondaggi.

Alcuni siti sono più seri altri meno, eccone alcuni validi:

– Hiving

Si compilano i sondaggi su prodotti commerciali e si viene pagati in base alla loro lunghezza.

– Centro di Opinione

Si ricevono punti convertibili in denaro tramite Mastercard Virtual o PayPal oppure in Buoni Amazon, iTunes e Zalando

– iSurveyWorld

Si esprime la propria opinione e si riceve in ricompensa contanti tramite il conto PayPal.

– Nielsen

Si ricevono premi e varie ricompense.

– LifePoints

Anche qui varie ricompense tra cui denaro da versare su paypal (funziona, lo sto usando io).

– Panel GFK

Una community di oltre 30.000 iscritti che riconosce punti per ogni sondaggio da convertire in premi incredibili.

– MOBROG

Ricompense solo in denaro (dai 0,50 ai 3€ per sondaggio) e sempre tramite PayPal o Skrill.

– Toluna

Collabora con aziende come Amazon, Alitalia, Zalando, Mondadori e Decathlon e permette di guadagnare testando prodotti e rispondendo ai sondaggi.

App, altri siti e giochi

Un’altra alternativa di guadagno consiste nello scaricare app e giochi che comportano una ricompensa per l’atto stesso di usarli.

Ci sono poi siti come UpMoney che propongono cashback e ricompense per completare determinate missioni.

Le skills per lavorare sul web

Lavorare online da casa comporta necessariamente avere delle skills: le dividiamo in hard e soft.

Le hard skills riguardano le competenze tecniche specifiche che si sono acquisite in base all’iter formativo o alle esperienze lavorative pregresse.

Le soft skills sono le competenze trasversali che riguardano le capacità comportamentali e relazionali dettate dalla nostra personalità, ad esempio l’empatia, le capacità organizzative, la scrittura etc.

L’ideale, per lavorare in rete, è avere un mix delle due.

Vediamo quali sono le skills più richieste:

– conoscere una lingua straniera, almeno l’inglese

– saper scrivere in modo coinvolgente e persuasivo

– avere conoscenze informatiche ed internaute (SEO per la scrittura ad esempio, Office etc)

– capacità analitiche, ovvero analizzare e sapere interpretare i dati, per utilizzarli per il giusto scopo

– efficiente organizzazione del tempo e degli obiettivi

– editing video e foto

– active learning ovvero la capacità di apprendere in modo attivo e veloce

– problem solving

– capacità di adattamento

– creatività

Quali sono i corsi per lavorare online?

Magari siete a digiuno di idee, o ci sono tante opportunità e non sapete come districarvi o non sapete proprio da dove iniziare.

Iniziate da un corso che è sempre un ottimo modo per acquisire e verificare le skills.

Cosa serve:

• pc

• tempo

• connessione ad internet

• budget

Il budget serve perché non è facile trovare corsi gratis.

Vediamo esempi di corsi per lavorare online :

– corso per diventare blogger professionista

Utile sia per chi ha in mente di aprire un blog tematico o per chi vuole iniziare a scrivere.

Nel corso si affrontano temi come la creazione di un blog WordPress, la stesura di articoli, le tecniche di raggiungimento e fidelizzazione del pubblico etc.

– corso di scrittura web

Ovvero come diventare “web writing” e imparare a scrivere testi corretti, in ottica SEO e persuasivi.

– corso per diventare social media manager

Un corso utile per conoscere l’utilizzo delle più note piattaforme social, sia nel caso in cui vogliate lavorare in proprio, influencer ad esempio, sia per conto di terzi.

– corso di Business English

Molto spesso non basta conoscere l’inglese di base occorre migliorare l’inglese, in ambito business, per poter interagire con i contatti e i clienti.

– corso per webmaster

Si tratta di un corso che indirizza verso la creazione e la manutenzione di siti web.

– corso per diventare traduttore freelance

Con questo corso si apprende come usare le vostre capacità linguistiche per lavorare in proprio.

Perchè lavorare da casa online?

Sicuramente c’è meno stress e molta più libertà, anche se in realtà mi sto riferendo soprattutto allo smart working.

La flessibilità è un punto forza: si decidono i giorni e gli orari, si possono spostare e cambiare a seconda delle esigenze.

Anche il posto di lavoro gioca un ruolo importante: si può lavorare come un vero e proprio nomade digitale, dove si vuole, anche in vacanza, anche se ci si deve spostare per un altro lavoro.

Sicuramente ci si guadagna in salute e si risparmia anche.

E’ fondamentale tuttavia avere un buon pc e non un vecchio catorcio ed una linea che vada come una scheggia.