Studiare il russo può rappresentare una sfida impegnativa sin dal primo momento: l’alfabeto cirillico, come noto, è diverso da quello che utilizziamo noi. Ciò non deve indurre a rinunciare né a rassegnarsi: con l’aiuto di app come Babbel si può acquisire dimestichezza con la lingua dei connazionali di Putin, e nel tempo si può sfruttare questa conoscenza anche dal punto di vista economico, magari per iniziare a insegnare o a lavorare come traduttori. Non solo: tra le altre opportunità di impiego più interessanti ci sono quelle che riguardano le guide turistiche e gli interpreti, attivi in occasione di conferenze e convegni di rilievo.
Studiare in Russia
Per chi ha in mente di frequentare l’università in Russia, per un ciclo di studi completo o solo per il periodo di un Erasmus, è senza dubbio un vantaggio importante conoscere già il russo: non è detto che nella città di destinazione tutti siano in grado di esprimersi in inglese. Le istituzioni universitarie locali – specialmente a Mosca e a San Pietroburgo – eccellono in campi come la matematica, le scienze e l’arte, ma ci sono molti altri settori disciplinari che possono richiamare gli studenti più bravi. L’università è pressoché gratuita, ma ciò non vuol dire che sia aperta a tutti: i procedimenti di selezione previsti, infatti, si basano su criteri di ammissione alquanto restrittivi, e ciò si traduce in modalità di accesso impegnative.
Come prepararsi all’università in Russia
Un italiano che voglia studiare in Russia all’università non è tenuto ad affrontare alcun test di accesso, ma comunque deve essere in grado di superare il TORFL, grazie a cui vengono certificate le competenze linguistiche. Insomma, non si può andare in un’università russa se non si padroneggia la lingua, come è normale che sia. Ecco perché vale la pena di prepararsi in anticipo, magari sfruttando un corso di russo online che garantisca il massimo della flessibilità dal punto di vista degli orari e consenta di studiare quando e come si vuole, in totale autonomia e senza la pressione di interrogazioni e verifiche.
Quali sono le migliori università russe?
Sono numerosi gli atenei russi che permettono di usufruire di programmi di studio di prestigio: tra gli altri, vale la pena di menzionare l’Università federale degli Urali, l’Università statale della Cultura e delle Arti di Mosca, l’Istituto statale delle relazioni internazionali di Mosca, l’Università di Stato Politecnica di San Pietroburgo e – sempre a San Pietroburgo – l’accademia di Stato di chimica. Nell’elenco delle cento migliori università del pianeta stilato dal Times c’è anche l’Università Lomonosov di Mosca.
Ecco perché è importante conoscere il russo
Una conoscenza adeguata della lingua russa è indispensabile anche per riuscire a destreggiarsi tra gli adempimenti burocratici di cui ci si deve occupare in vista di un soggiorno più o meno lungo a Mosca e dintorni: gestire una documentazione scritta in alfabeto cirillico non è semplice come bere un bicchier d’acqua se non si ha una preparazione adeguata. Solo per iscriversi a un ateneo locale, per esempio, è necessario compilare e sottoscrivere un apposito formulario, ma anche fornire i certificati TORFL e una copia dei certificati scolastici. Non si può iniziare a seguire uno o più corsi universitari in Russia se non si è capaci di utilizzare e di comprendere almeno il vocabolario di base. Lo stesso dicasi, ovviamente, per chi in Russia ci vuole andare non per studiare ma per motivi di lavoro. Insomma, di ragioni per studiare il russo ce ne sono tante: perché non mettersi alla prova?
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