Come gestire lo stress durante lo studio

Sono giorni intensi per i ragazzi alle prese con gli esami di terza media o le prove di maturità, ma anche per quelli che stanno studiando per un esame universitario o un esame di fine corso. Qualunque sia il motivo per cui si studia, è inevitabile sentirsi stressati e sottopressione per lo studio o per gli esami. Ma conoscerla è il primo passo per imparare ad affrontarlo e gestirlo al meglio.

Perché ci stressiamo durante lo studio?

L’ansia non è sempre un sentimento negativo, anzi: se ben dosata aiuta a mantenere la giusta motivazione e concentrazione per arrivare ad un traguardo a cui si tiene sul serio. Quindi per abbattere lo stress da studio o da esame occorre imparare  a capire le ragioni dell’ansia a cui è collegata. Studi recenti dimostrano che i motivi più comuni sono collegati ad un timore della concorrenza fra coetanei o di contro sentirsi poco motivati, dal soffrire il peso delle aspettative altrui ad una scarsa o assente pianificazione e preparazione.

Una volta capite le motivazioni, occorre non lasciarsi sopraffare dall’ansia e dalle emozioni negative che può comportare, ma usarlo come stimolo per migliorare e per reagire alla prova che si deve affrontare.

Quali sono i sintomi dello stress da studio?

Lo stress da studio infatti, se non correttamente gestito, non solo peggiora le performance sugli esami, ma può addirittura pregiudicare la qualità della vita. I campanelli di allarme sono abbastanza evidenti e possono apparire in modo isolato o tutti insieme e si hanno con la comparsa di ansia, mal di stomaco, difficoltà di concentrazione, insonnia, spossatezza, isolamento e compressione. Il nostro corpo manda quindi segnali chiarissimi di disagio che non serve a nulla ignorare (poiché in questo modo si peggiorano solo le cose) ma vanno affrontati riconoscendo la difficoltà che li scatena.

10 consigli per gestire lo stress durante lo studio

Ascoltare musica: moltissimi studi dimostrano come la musica aumenti le capacità celebrali, in primis la classica, ma anche la musica ambient e la musica launge possono avere effetti rilassanti e benefici.

Dormire a sufficienza: il sonno è fondamentale per assimilare le informazioni nella memoria a lungo termine, perciò è fondamentale, in periodo pre-esami, andare a dormire sempre alla stessa ora e staccare dai dispositivi elettronici almeno 30 minuti prima di andare a dormire; questo aiuterà ad avere una migliore qualità del sonno, che si tradurrà durante il giorno in una migliore concentrazione e miglior resa dei compiti quotidiani.

Pianificare obiettivi di studio: con un piccolo sforzo iniziale, la creazione di un piano scritto di studi personalizzato, che includa gli obiettivi giornalieri di studio realistici ma anche i momenti di pausa, manterranno alta la produttività e la motivazione.

Gioca con i tuoi animali domestici (se ne hai) o con il pluriball: giocare con un animale domestico o con un cucciolo allevia ansia e stress, come dimostrato dalla disciplina della pet therapy. E se non si ha un animale domestico, si può giocare con quelli di amici e conoscenti, o recarsi in una fattoria didattica per interagire con gli animali, o ancora giocare col pluriball: lo scoppiettio delle bolle d’aria ha un incredibile effetto rilassante.

Fare una passeggiata: staccare dallo studio in modo strategico fa bene alla memoria e alla concentrazione, per cui dedicare una ventina di minuti al giorno ad una passeggiata all’aperto, ti permetterà di tornare sui libri più motivato e concentrato.

Farsi aiutare dalle app mobile: in un prossimo contenuto si spiegherà nei maggiori dettagli.

Mangiare cioccolata fondente: per la gioia dei più golosi, il cioccolato con oltre il 70% di cacao abbassa i livelli di cortisolo, responsabile dello stress e fa rilasciare le endorfine, molecole che contrastano naturalmente lo stress.

Lasciarsi andare: che sia parlare con qualcuno di maggiore esperienza delle proprie preoccupazioni o sfogarsi su un giochino antistress o in casi estremi urlare, aiuta tutto  a scaricare lo stress e a gestire meglio le situazioni.

Limitarsi con le distrazioni: scorrere mille volte sui social o sui gruppi degli esami non aiuterà a diminuire lo stress, anzi, farà solo sprecare moltissimo tempo e farà crescere la propria ansia. Quindi meglio mettere tutto in modalità silenzioso e controllare il telefono solo quando si è in pausa.

Fare Yoga e Meditare: è uno dei modi più efficaci per vedere da una prospettiva diversa le proprie preoccupazioni; in più meditare aiuta a mantenere chiaro l’obiettivo finale, ed in più riduce lo stress pre- esame, migliorando la salute fisica e mentale.

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